È ben vero che la concessione di beni pubblici, la quale peraltro è un contratto attivo, è esclusa dal campo di applicazione del D.Lgs. n. 50/2016. Nondimeno, il soccorso istruttorio costituisce istituto di portata generale, discendente dal principio di leale collaborazione tra Amministrazione e amministrati, e codificato dall’articolo 6 della legge sul procedimento amministrativa n. 241/1990 (cfr., T.A.R. Emilia Romagna – Bologna, Sez. I, sentenza n. 709/2020, per la quale il soccorso istruttorio costituisce «un doveroso “modus procedendi” volto a superare inutili formalismi in nome del principio del “favor partecipationis” e della semplificazione»; nello stesso senso, T.A.R. Veneto, Sez. I, sentenza n. 465/2019).
Cfr. Tar Lombardia, Brescia, I, 10 dicembre 2021, n. 1056
A cura di Elvis Cavalleri – Giurisprudenza e Appalti