La stazione appaltante, ritenendo trattarsi di carenza non essenziale, ha attivato il soccorso istruttorio.

Secondo la ricorrente il raggruppamento controinteressato ha prodotto una nuova cauzione provvisoria, rilasciata successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle offerte, e pertanto doveva essere escluso.

Tar Sicilia, Catania, Sez. II, 30/08/2023, n. 2584 respinge il ricorso:

Per quanto attiene, invece, alla cauzione provvisoria, la Sezione osserva quanto segue: a) è stata successivamente prodotta un’appendice che costituisce espressamente parte integrante della polizza cui essa si riferisce; b) la polizza che è stata tempestivamente presentata in sede di gara era valida, salva la circostanza relativa all’indicazione di un importo inferiore a quanto prescritto; c) la giurisprudenza ha affermato che, a fronte di una polizza validamente costituita, può farsi ricorso al soccorso istruttorio nel caso di indicazione di un importo inferiore rispetto a quanto prescritto (sul punto, cfr. le decisioni indicata dal raggruppamento controinteressato: Consiglio di Stato, V, 4 maggio 2020, n. 2785; V. 22 luglio 2019, n. 5138/2019; III, 13 novembre 2017, n. 5226; V, 15 marzo 2016, n. 1033; Consiglio di Stato, V, 17 settembre 2021, n. 6324).