L’occasione è stata propizia per commentare la positiva attuazione del citato Protocollo; infatti grazie al rafforzamento della cooperazione con l’Arma dei Carabinieri, e all’elevata professionalità del suo personale, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha l’opportunità di poter fare le valutazioni necessarie per l’attribuzione del Rating di Legalità in maniera più approfondita, affidabile e rapida.
Tale Rating, rilasciato dall’AGCM, è un istituto premiale che irrobustisce la reputazione degli operatori economici che lo conseguono, dando diritto alle imprese virtuose di ottenere benefici quando richiedono finanziamenti pubblici o bancari e quando partecipano a procedure per l’aggiudicazione di appalti pubblici.
Il documento sottoscritto prevede quali ambiti di collaborazione lo scambio di informazioni per il rilascio, il rinnovo, il declassamento e la revoca del Rating di Legalità, nonché permette di organizzare attività formative reciproche nelle materie di interesse comune ed infine agevola lo scambio di best practice e lezioni apprese.
Al momento sono quasi 10mila le aziende che hanno ottenuto il Rating di Legalità e dall’attuazione del Protocollo ad oggi in quasi 9.000 casi si è registrata una fattiva collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.
Il Protocollo d’intesa sul Rating di Legalità, che ha una durata di cinque anni, è un esempio di sinergia della Pubblica amministrazione e di una efficace cooperazione fra le Istituzioni a favore delle imprese.
A cura di Pier Paolo Bignami – Arug (fonte: AGCM)